Il 6 gennaio in Piana degli Albanesi la Chiesa Bizantina celebra la Teofania, il Battesimo di Cristo, nel fiume Giordano san Giovanni il Precursore, impose le sue mani sulla testa del Cristo battezzandolo.
L'evento religioso per tradizione inizia alle 10.30 con una processione dalla Chiesa di San Nicola alla Cattedrale di San Demetrio Megalomartire ove i fedeli potranno partecipare alla Divina Liturgia.
Terminata la Divina Liturgia i celebranti si avviano in processione dalla Cattedrale verso la monumentale Fontana dei Tre Cannoli che si trova nella Piazza Vittorio Emanuele.
Alla processione parteciperanno anche le donne che indossano il sontuoso Costume Tradizionale di Piana degli Albanesi.
Le acque di questa fontana simboleggiano il fiume Giordano e qui si celebra un rito di benedizione delle Acque fino a quando i celebrtanti si rivolgono verso i tetti del Santuario di Maria SS. Odigitria, che si affaccia sulla piazza, attendendo che una colomba bianca che simboleggia lo Spirito Santo discenda verso la Fontana.
Questo è il simbolo dello Spirito Santo che discende sulla terra e che è un simbolo della manifestazione di Dio appunto la Teofania.
Al termine di questa benedizione vengono distribuite ai fedeli delle arance benedette.
Di seguito potrete trovare una breve descrizione della icona del Battesimo e per il testo e le fotografie ringraziamo ARTE GRECA E BIZANTINA di Vassilios Dendramis.
Il significato della icona del Battesimo di Cristo
Nell’Icona del Battesimo, Cristo occupa il centro della scena, senza vestiti, come è nudo l’ uomo alla nascita, in quanto il Battesimo rappresenta la nostra rinascita in Cristo: nell’Ortodossia è più importante il giorno del Battesimo che quello della nascita.
La mano destra di Cristo è piegata nel segno della benedizione e sopra di Lui un raggio giunge dall’alto dove appare la colomba che rappresenta lo Spirito Santo.
Sulla sinistra dell’icona e sulla riva sta Giovanni il Precursore che pone la mano destra sulla testa di Cristo.
I tre angeli, a destra dell’icona, rappresentano le nature angeliche che si piegano in adorazione dell’uomo-Dio. Le mani velate ed il busto reclinato stanno ad indicare la loro sottomissione.
Le acque del fiume Giordano e la donna seduta su un mostro marino (rappresenta il Mar Rosso) riconoscono la regalità del Verbo.
Il Sacramento del Battesimo è un dono di partecipazione alla lotta di trasformazione del mondo. Cristo è battezzato e risale dalle acque, facendo uscire il mondo insieme a Lui, e riaprendo quei cieli che Adamo aveva fatto chiudere per tutta la sua discendenza.
si ringrazia ARTE GRECA E BIZANTINA di Vassilios Dendramis per la collaborazione
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